Henry Miller
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| (“ Piani multipli”fotocomposizione © Libomast) |
La confusione può essere definita come una serie di fattori o circostanze che non sembrano avere una soluzione immediata. Più in generale, la confusione è movimento casuale.
Fa comodo al potere che la massa abbia le idee confuse, spaventosa confusione politica, religiosa, economica, sessuale, ecc.
(“ Il palcoscenico”acrichilico su tela © Libomast)
(“ Vortice”acrichilico su cartoncino © Libomast)
Anni e anni di Grande Fratello, Maria De Filippi, Isole dei Famosi, tronisti e veline dovevano pur produrre qualche risultato concreto, tipo offuscamento della coscienza caratterizzato da disturbi della percezione, dell’attenzione nonché della capacità di giudizio e di reazione.
Si riesce, persino, a fare un parallelo con i minatori cileni rimasti sepolti vivi a 700 metri di profondità e i partecipanti al grande fratello!
(“ Tunnel”fotocomposizione © Libomast)
Hanno inculcato e continuano a somministrarci la paura di uscire dal tunnel in cui ci hanno cacciati.
(“ occhio nel tunnel”fotocomposizione © Libomast)
Questo è pesantemente disturbante: è obnubilamento sensorio è offuscamento delle facoltà sensitive e, per estensione, di quelle razionali.
Ho paura che poter fare ordine serve confusione.
L’universo guarda attonito, e aspetta che l’uomo rinsavisca e nel frattempo ci dobbiamo godere “Silvio” e il libro “Due anni di governo”!!!
(“ Confusione ”fotocomposizione © Libomast)
“Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste”
Martin Luther King
La cosa da capire è se, per una nazione, attraversare periodi di confusione è normale.
“Abbiamo bisogno della libertà per evitare gli abusi dello Stato, e abbiamo bisogno dello Stato per evitare gli abusi della libertà”
Karl Popper
( immagine “ Golgota”acrichilico su cartoncino © Libomast)
14/10/10 liborio mastrosimone
Le quotidiane storie tristi che campeggiano sui giornali, dalla donna morta colpita con un pugno al vecchietto che accoltelle le vicine di casa per l'abbaiare del cane, al tassista in coma; fanno parte di questa grande confusione? E che dire delle storie di mostri che sembrano generare altre storie di mostri. La mostruosità certo esisteva anche in passato, ma oggi pare aggredirci più profondamente, perchè ripetuta e fatta diventare importante. C'è una grande manifestazione il 16 ottobre che pone questioni importanti come il lavoro, e la TV parla di mostri conferisce ad essi il ruolo guida nelle notizie. E' la scelta che ci fa scoprire il bello; se non sappiamo e non vogliamo più scegliere non saremo più capaci di vedere i fiori e i frutti della terra.
RispondiEliminaun caro saluto